La verifica e la calibrazione periodica degli strumenti di fissaggio industriale è essenziale per il controllo qualità di ogni linea di produzione ed è fondamentale per la sua produttività, per garantire prodotti di alta qualità e per la sicurezza delle persone.
Gli strumenti di serraggio devono essere calibrati periodicamente per assicurare che stiano funzionando correttamente, che rispettino gli standard e i regolamenti internazionali, e per garantire risultati ripetibili e precisi.
Non è un’attività una tantum, ma al contrario sono processi continuativi che devono essere pianificati periodicamente. Una programmazione della manutenzione e della calibrazione dovrebbe far parte delle procedure di controllo qualità di ogni azienda.
Ogni volta che uno strumento risulta impreciso, può essere sistemato o riparato in modo da ripristinare la precisione necessaria. Una manutenzione sistematica permette anche di individuare potenziali problemi prima che diventino reali e con gravi conseguenze, determinando riparazioni più efficienti e agevoli.
La frequenza con cui un avvitatore elettrico deve essere calibrato dipende da diversi fattori, inclusa la tipologia stessa di strumento, il suo range di coppia, la sua frequenza di utilizzo e il livello di precisione e ripetibilità richieste.
In generale, un qualsiasi avvitatore elettrico dovrebbe essere calibrato almeno una volta all’anno.
Certificazioni e standard
Le certificazioni ISO (International Organization for Standardization) e NIST (National Institute of Standards and Technology) potrebbero essere richieste in situazioni dove precisione e tracciabilità sono determinanti.
Per esempio, la certificazione ISO potrebbe essere necessaria in settori fortemente regolamentati, come l’aerospaziale, l’automotive e il medicale, per dimostrare che le aziende seguono un solido sistema di controllo della qualità e che le loro strumentazioni sono controllate e mantenute a degli alti livelli.
La certificazione NIST è un programma di certificazione volontario proposto negli Stati Uniti dal National Institute of Standards and Technology. Si rivolge a una gamma di strumenti di misurazione in cui sono inclusi anche gli avvitatori. Certificarsi NIST significa che l’azienda ha posto in essere un sistema di calibrazione tracciato e che è in grado di fornire una documentazione che attesti la precisione delle sue apparecchiature.
In generale, le certificazioni ISO e NIST per gli avvitatori elettrici possono essere richieste negli ambiti in cui la precisione dello strumento è fondamentale per la qualità, la sicurezza degli operatori o per la soddisfazione di regolamentazioni. Tuttavia, i requisiti specifici per la certificazione dipenderanno dall’industria, dall’applicazione e da altri requisiti. È importante consultare un fornitore di servizi di taratura qualificato per determinare i requisiti di certificazione e taratura appropriati per avvitatori elettrici dinamici.
Dove e come calibrare gli avvitatori
Per quanto riguarda la calibrazione, le aziende hanno due opzioni principali:
- Calibrazione interna
Se l’azienda decide di eseguire la calibrazione internamente, avrà bisogno di strumenti dedicati e di personale adeguatamente formato, ma si tratterà di una scelta vantaggiosa economicamente e come tempi richiesti.
Questa è la soluzione migliore per gli avvitatori a frizione, per i quali la precisione è meno importante.
Queste che seguono sono le indicazioni per ciascuna famiglia di avvitatori elettrici Kolver.
Per quanto riguarda gli avvitatori elettrici a frizione FAB, RAF e KBL, si consiglia di calibrarli in occasione della loro prima impostazione per la linea di produzione e poi ogni volta che si modificano le impostazioni di rampa e velocità e ogni 500.000 cicli, o comunque almeno una volta all'anno.
Raccomandiamo di usare i misuratori di coppia Mini K/S, come illustrato in questi video:
Calibrazione FAB e RAF
Calibrazione KBL
Anche per gli avvitatori a controllo di corrente PLUTO, MITO e NATO, la calibrazione dovrebbe essere fatta in occasione del primo setup, dopodiché ogni 500.000 cicli o almeno una volta all’anno.
A questo link è disponibile un tutorial step by step per la calibrazione di queste linee di avvitatori, usando uno dei misuratori di coppia di Kolver:
Se invece si utilizza un avvitatore con trasduttore integrato come K-DUCER, sono necessarie altre considerazioni.
Per prima cosa, tutti gli avvitatori elettrici di questa linea vengono forniti con un certificato di calibrazione ISO17025.
In secondo luogo, se è necessario effettuare una calibrazione in-house, si può ricorrere a uno dei misuratori di coppia standard di Kolver, come il modello K-TESTER che rende il compito facile e senza difficoltà. Come con gli altri strumenti, raccomandiamo di validare i driver ogni anno. Se è necessaria una certificazione ISO o NIST sia per l’avvitatore che per il tester e la calibrazione in-house non è possibile, allora si dovrà procedere con un laboratorio specializzato.
- Servizi di calibrazione
In linea generale raccomandiamo ai clienti di seguire le norme ISO e di ricordare che qualsiasi certificato di calibrazione incluso con un nuovo strumento Kolver scade dopo 12 mesi.
A questo punto, se non vi è possibile procedere con la taratura in maniera autonoma, è possibile ricorrere a servizi o laboratori di calibrazione esterni. Queste società sono specializzate nella calibrazione di strumenti industriali e hanno esperienza, certificazioni e strumentazioni necessarie per gestire servizi di calibrazione precisi e affidabili, tracciabili e aderenti agli standard internazionali ISO e NIST.
A prescindere dalla modalità di calibrazione, ciò che conta è che il metodo assicuri il rispetto delle regolamentazioni e fornisca risultati precisi e certi.
Kolver raccomanda di effettuare dei test sugli strumenti di avvitatura almeno una volta all’anno utilizzando un misuratore adeguato.
I misuratori di coppia di Kolver vengono sempre forniti con un certificato che attesta la conformità agli standard europei. Nel caso siano richiesti anche ISO o NIST, è possibile aggiungere questa verifica tramite un servizio ad hoc per il quale Kolver si appoggia a laboratori esterni.
Gli avvitatori della serie K-DUCER invece, come spiegato in precedenza, vengono spediti di default con la certificazione ISO, che va però rinnovata dopo 12 mesi come tutte le certificazioni ISO.
Se avete bisogno di aiuto, contattateci e saremo lieti di guidarvi attraverso le migliori pratiche e normative e di aiutarvi a trovare un programma di taratura adatto alle vostre esigenze.